Mani in Extasy

Di Chiara Domeniconi

Informazioni:

Autore: Chiara Domeniconi

Casa Editrice: SBS Edizioni

Genere: raccolta poetica

Pubblicazione: marzo 2023

Prezzo: 15.00

Pagine: 55

Mani in extasy di Chiara Domeniconi è un tuffo senza paura in quella che è la psiche umana. La morte fa più paura quando si è felici, e allora meglio tenersi il dolore e vivere e morire triste. In croce. Inchiodati alla vita, scrive come apertura della sua opera.

Chiara usa poche parole: semplici, veloci, quasi elementari. Con queste riesce a descrivere un oceano di pensieri, emozioni e sentimenti. Strappano l’anima che, alle volte riposa in uno stato di triste semi coscienza, mentre altre urla, spera e brama.

Un’anima tormentata che cerca riparo in Dio, ma crede fermamente nel libero arbitrio, grazie al quale puoi decidere di vivere una serena mediocrità o un’impetuosa condanna.

Un vocabolario intenso, incisivo.

Corda, come la vita. Una corda spezzata o dilatata. Tesa o meno.

Mani, colpevoli e coraggiose. Fredde per uccidere o calde per raggiungere l’extasy.

Amore, come possibilità di fuga o di ricerca di un “sé stessi” dilaniante. Il punto fermo distante da una realtà “ferma”, che imprigiona l’essere umano.

Curiosità, come passaporto di vita, con in dosso i peccati di cui tutti, silenziosamente, consciamente o meno, ci macchiamo.

Un’eroina che probabilmente farà ritorno, ma che come ogni viaggiatore che si rispetti, non perderà un solo istante prima di aprire un’altra mappa, cucita sotto e sopra la propria pelle, e ripartire.

Scrivere, cos’è? Dove ti porta?

“Lei è in ogni getto di inchiostro” scrive il suo editore, Sheyla Bobba, “lascia defluire dalle dita la potenza dei suoi pensieri, il caos, la rabbia, la fredda e spietata coscienza. […] Le mani che creano altra vita e forza. Piacere o dolore. Tutto o nulla”. Non si può, leggendo ogni poesia, non essere d’accordo con queste parole. Usando un linguaggio crudo, sembra che si guardi un film d’amore con la scenografia di un porno. Un amore per sé stessi, per il proprio corpo, per le proprie emozioni e pulsioni. Un amore vero e autentico, che Chiara difende a spada tratta.