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Impunita

  • Immagine del redattore: Francesca Scuccia
    Francesca Scuccia
  • 14 gen
  • Tempo di lettura: 2 min

di Nunzio di Gennaro

Informazioni

Autore: Nunzio di Gennaro

CE: SBS Edizioni

Pubblicazione: 2024

Genere: Narrativa

Pagine: 350

Prezzo: 24.00


“Impunita” è molto più di un romanzo: è un grido di denuncia, un invito alla riflessione e un esempio magistrale di narrativa impegnata. Nunzio di Gennaro, con uno stile sobrio ma incisivo, ci conduce nel cuore di una vicenda drammatica che ha il sapore amaro dell’autenticità. L'autore, con il peso della sua esperienza personale, trasforma il racconto in un atto di accusa contro un sistema giudiziario troppo spesso influenzato da pregiudizi e pressioni sociali.

La trama, incentrata su un caso di errore giudiziario, si apre con un’accusa di violenza sessuale nella valle di Breguzzo, che stravolge la vita del protagonista, un giovane uomo trascinato in un vortice di ingiustizie. La storia si snoda tra aule di tribunale, celle di detenzione e un sistema legale che sembra cieco davanti alla verità. Nonostante la crudezza degli eventi narrati, l’autore mantiene un equilibrio delicato, evitando di cadere in un tono eccessivamente polemico e scegliendo invece di analizzare con lucidità i meccanismi che portano a simili tragedie.


Uno degli aspetti più affascinanti del romanzo è la sua capacità di mescolare una narrazione avvincente con una riflessione profonda sulla condizione umana. “Impunita” non è solo la cronaca di un’ingiustizia, ma un’indagine sulle fragilità del sistema giudiziario e, più in generale, della società. Di Gennaro pone domande scomode: fino a che punto siamo disposti a sacrificare la presunzione di innocenza sull’altare del populismo? Quanto può essere devastante un errore giudiziario per la vita di un individuo e dei suoi cari?  Lo stile narrativo è diretto, senza fronzoli, ma con un’intensità emotiva che cattura il lettore sin dalle prime pagine. La struttura del romanzo è ben calibrata, con colpi di scena che mantengono alta la tensione e un epilogo che, pur offrendo una sorta di riscatto, lascia un retrogusto agrodolce.


“Impunita” è un romanzo che si legge d’un fiato, ma che resta a lungo nella mente e nel cuore. È un’opera che ogni lettore consapevole dovrebbe affrontare, non solo per il valore letterario, ma per l’importanza del messaggio che trasmette. A metà strada tra una storia di vita vera e un manifesto per la giustizia, il libro di Nunzio di Gennaro si afferma come un contributo prezioso alla narrativa contemporanea. Un testo da leggere, discutere e condividere. Perché, come ci ricorda questo romanzo, nessuno è davvero al sicuro dall’errore di un sistema.

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